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Pianoforte acustico o digitale? Come, quando e perché sceglierli

Pianoforte acustico o digitale? Come, quando e perché sceglierli
1 anni fa 3200 Visualizzazioni Non ci sono commenti

Pianoforte digitale o acustico, questo è il problema. O forse no? In questo articolo descriveremo quelli che sono i pro e i contro dei due strumenti in risposta a una delle domande "classiche" cui ci troviamo a rispondere. In molti, infatti, tendono ancora a confondere un pianoforte digitale con una semplice tastiera, trascurandone le innovazioni che ad oggi lo hanno reso uno degli strumenti musicali più amati in assoluto.

Pianoforte acustico o digitale: perché scegliere?

Nell'imaginario collettivo, quando menzioniamo pianoforte immaginiamo l'elegante strumento in legno e avorio, al centro di un palco con una luce puntata sul musicista. Quando poi ci troviamo nella posizione di iscrivere a un corso, o semplicemente di indirizzare i nostri ragazzi verso uno strumento, finiamo con l'andare a sbattere contro una verità innegabile: un pianoforte acustico è ingombrante e costoso. Un conto è suonarlo in una sala prove o a scuola di musica, un conto è provare a piazzarne uno in casa per esercitarsi, magari in un appartamento al terzo piano.

pianoforte acustico

Si inizia quindi a prendere in considerazione la variante "tecnologica", ma spesso con alcune remore. Il piano digitale è un giocattolo? Sarà adatto per esercitarsi? Sto buttando via soldi? Domande che sicuramente ci si deve porre quando si investe in uno strumento musicale.

Rivoluzione digitale

Se anche tu sei capitato in questo articolo perché afflitto da questi dubbi, permetti che ti rassicuri subito. Ad oggi la tecnologia messa a punto da alcuni brand come Casio, Yamaha, Alesis o Bryce, permette di avere sotto le dita degli strumenti di tutto rispetto, sorprendentemente realistici, spesso ideati e progettati proprio per lo studio.

Ma com'è possibile che un insieme di circuiti possa equipararsi alla magia di un uno degli strumenti più affascinanti e antichi di sempre?

Come funziona un piano digitale?

Riducendo il discorso a quello che ci serve qui, possiamo dire che un pianoforte digitale, oltre ad avere una tastiera da 88 tasti, dispone di un insieme di meccanismi finemente bilanciati atti a riprodurre perfettamente la sensazione di pigiare i tasti "pieni" di un piano acustico. Non solo: la tecnologia permette di avre una risposta dei suoni fedele anche al livello di pressione e alla velocità esercitati sui tasti; producendo dei suoni campionati (registrati) da pianoforti di immenso prestigio e memorizzati all'interno dello strumento digitale.

pianoforte acustico

Pianoforte digitale o acustico: quale scegliere

Dopo quello che ti abbiamo raccontato ti verrebbe da chiederti il perché, allora, continuano a prodursi e vendersi i classici pianoforti a coda, verticali, ecc. Semplicemente perché ci sono altri vantaggi che caratteriszzano le due tipologie di strumento. Li riassumiamo qui.

Pianoforte acustico: pro

  • Feeling: la sensazione prodotta da un "vero" pianoforte è ineguagiabile in toto, perché non si tratta solo di tasti, ma di una struttura in legno e ghisa, martelletti e corde, attraverso cui di propagano delle vibrazioni che ci attraversano tutto il corpo.
  • Fascino: nonostante alcuni modelli (di fascia alta) tra i pianoforti digitali siano veramente, ma veramente belli, l'acustico ha un fascino tutto suo, inarrivabile.
pianoforte acustico
  • Sfumature e colori: per la losro stessa struttura e costruzione, i pianoforti acustici hanno una coloritura del suono che viene riprodotta dai digitali solo quando si inizia a salire un bel po' col prezzo.

I contro di un pianoforte acustico

  • Peso: su questo non c'è granché da aggiungere se non che un pianoforte acustico arriva tranquillamente a 300Kg. Spostarlo è una passeggiata di salute.
  • Ingombro: e anche qui... il confronto non regge.
  • Accordatura: sia che il pianoforte venga utilizzato spesso o rararmente, avrà sempre bisogno dell'intervento (costoso) di un liutaio per essere accordato ogni due/tre mesi.
  • Varietà dei suoni: il pianoforte acustico ha il suono... del pianoforte acustico. Un digitare può riprodurre il suono di decine e decine di strumenti.
  • Volume: non puoi pretendere che uno strumento classico abbia un bell'ingresso per le cuffie. Se suoni in piano acustico ti sentirà tutto il palazzo.
  • Prezzo: inutile girarci intorno, è pur vero che esistono pianoforti digitali che costano un occhio, ma mediamente l'acustico costa almeno il triplo.

Pianoforte digitale: pro

  • Peso e ingomro ridotti: questo è vero sempre, ma pensa che alcuni marchi, come Yamaha, fanno addirittura i modelli ulteriormente ridotti, detti "Slim".
  • Nessuna accordatura: i suonio sono campionati e rimarranno sempre uguali nel tempo.
  • Effetti e suoni: il pianoforte digitale ha la possibilità di modificare il suono scegliendo non solo ad esempio altri strumenti (organo, flauto, archi ecc.) ma anche cambiando il tipo di piano (gran concerto, piano rock, honky tonk ecc.) e aggiungendo effetti (riverbero, eco ecc.).
  • Puoi sentirlo solo tu: collega un pao di cuffie e esercitati anche tutta la notte senza che nessuno se ne accorga.
  • Registrazione: per registrare con piano digitale basta un cavo che lo colleghi ad un computer o uno comunque a un supporto esterno. La qualità è chiara e senza disturbi ambientali (rumori esterni ecc.) e se si usa il MIDI é possibile correggere errori o modificare il suono a piacimento.
pianoforte acustico

I contro di un pianoforte digitale

  • Scelta: come puoi immaginare esistono centinaia di modelli, decine anche di uno stesso costruttore. Destreggiarsi tra le varie proposte senza ricadere su modelli troppo basici o troppo avanzati per le nostre esigenze non è sempre semplice
  • Tasti: i modelli più economici hanno i tasti di plastica pieni, quelli più costosi sono in legno con copertura in plastica o in avorio sintetico (ruvido e poroso, simula la superficie dei tasti di un piano acustico). Puoi capire da te che in fascia bassa il feeling non sarà il massimo.
  • Suono: vale il discorso sul prezzo fatto al punto precedente. Il suono di un pianoforte digitale dipende dal numero di campionamenti realizzati. Maggiori essi sono migliore è la qualità. La possibilità di controllarne però il timbro mediante il tocco sono ovviamente minori rispetto al modello acustico.

Quale pianoforte scegliere

Se ti sei praticamente convinto a optare per un pianoforte digitale, sarai ormai nel dubbio totale di come e quale sceglire, come riconoscere il modello migliore e quello con i tasti giusti. Don't worry! Siamo preparatissimi ;) Abbiamo, infatti preparato una fantastica Guida all'acquisto del pianoforte, un'approfondimento sui tasti dei pianoforti digitali, e addirittura un focus sulle serie di maggior successo Yamaha!
Buona lettura!